Psicologa

Il mio lavoro è rivolto a tutte le persone che ne sentono la necessità, siano esse bambini, adolescenti o adulti.

Non c'è un'età giusta per iniziare un percorso psicologico, ma solo la voglia e il bisogno di "sistemare" alcune cose di sé e di prendersi cura di alcune proprie parti a volte un po' sofferenti.

I motivi per cui si decide di chiedere aiuto possono essere molteplici e molto differenti tra loro. Può esserci l'ansia che rende difficile affrontare la quotidianità con serenità, oppure la tristezza e la paura a volte apparentemente immotivata altre volte, invece, legata alla malattia propria o di una persona cara, la morte di qualcuno a cui si teneva molto, le difficoltà comportamentali o scolastiche di proprio figlio e di gestione delle stesse, la relazione con il proprio partner che non funziona più o la difficoltà a trovare un partner, il difficile rapporto con il cibo e con il proprio corpo che a volte sembra diventare un nemico, le problematiche sul lavoro o con i colleghi. Oppure più "semplicemente" il bisogno di conoscersi meglio, di capire perché in situazioni simili ci comportiamo sempre allo stesso modo anche se ogni volta ci ripromettiamo che non lo faremo più, e la necessità di riscoprire i propri desideri e di imparare ad amarsi di più.



Insomma la decisione di intraprendere un percorso psicologico deriva da un malessere, ma anche da una necessità, da una spinta vitale a stare meglio e a vedere star meglio le persone a cui vogliamo bene.